martedì 30 giugno 2009

In arrivo succose novità per Gnome Do



 

In questo video potete vedere alcune delle novità in arrivo per Gnome Do. La versione 0.8.2 introduce le docklets, sono delle piccole applicazioni che risiedono in Docky. Già conoscevamo il cestino e l'orologio, adesso c'è un desktop switcher, il meteo, il livello della batteria, il monitor della cpu e il controllo del volume. Insomma niente di trascendentale o di irrinunciabile. Anzi, il problema è che si rischia di far sì che questo Docky si impiastricci come Awn, per fortuna si possono non attivare e comunque restano le funzionalità peculiari di Gnome Do che lo rendono qualcosa di molto più interessante di un semplice dock. Alla fine poi mi fido anche del lavoro di questi giovani e non escludo che un giorno queste docklets non diventino per me qualcosa di imprescindibile per cui valga la pena cambiare anche qualcosina all'interno del mio uso quotidiano del desktop.

 

 

Se vi interessa questa cosa delle applicazioncine per il momento ve la dovete compilare a manina, qui trovate le istruzioni, al massimo ci sarà da dare un paio di comandi, niente di impossibile, se invece volete solo provare quello che di cui sto per parlare vi basta aggiungere questo repository:   deb http://ppa.launchpad.net/do-core/ppa/ubuntu jaunty main. Un'altra novità riguarda la nuova modalità di visualizzazione, oltre a quella visibile e a quella a scomparsa c'è adesso la cosiddetta Intellihide. In che consiste? In pratica la barra si nasconde quando ce n'è bisogno, per esempio se c'è una finestra massimizzata o se una qualsiasi finestra va a invadere l'area di Docky. Se tutte queste evenienze non si verificano o se semplicemente stiamo visualizzando la scrivania, Docky resta a fare bella mostra di sé.

 

 

Altre aggiunte utili e interessanti sono la funzione di drag & drop sulle icone presenti in Docky: esempio, se trasciniamo un file musicale sull'icona del nostro lettore multimediale preferito questo si avvia suonando la canzoncina. È arrivata anche l'opzione che permette di scegliere dove posizionare Docky, in basso o in alto, a voi la scelta. Si conclude con una ripulitina e una razionalizzazione del menu delle impostazioni nonché dei vari menu che compaiono premendo il tasto destro. Anche l'occhio vuole la sua parte, quindi le finestre attive adesso hanno un gradevole sfondo che riprende i colori predominanti dell'icona. Andiamo avanti così, nella eterna quanto fighetta diatriba tra monisti e non fa comunque effetto vedere quanto questi progetti sviluppati in Mono oggi come oggi siano i più vivaci e attivi.

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